La International Commission on Radiological Protection, massimo organo scientifico internazionale di indirizzo per le radiazioni ionizzanti, lo scorso autunno 2017 ha emesso una nuova pubblicazione, la ICRP 137, un aggiornamento riguardante i valori di assunzione di radionuclidi.
La ICRP stessa ne ha diramato, per la parte specifica del radon, un opportuno estratto-riassunto destinato a larga diffusione che viene qui riprodotto in allegato (in inglese).
Il suo ultimo paragrafo riguarda i nuovi valori da adottare nel calcolo delle dosi da radon.
In estrema sintesi, al di là dell’abbassare il “limite d’azione” da 500 a 300 Bq/m3, come già adottato dalla Direttiva Europea 59/2013 e in via di recepimento quest’anno anche in Italia, ICRP indica un nuovo coefficiente standard di conversione per stimare convenzionalmente la dose annua in mSv, più che raddoppiando il valore precedente: da 3 si passerebbe a 6,7 (nSv/Bq)(m3/h). Sicché per l’usuale calcolo convenzionale di dose annua D la moltiplicazione ora risulterebbe:
D [mSv] = 6,7 [(nSv/Bq)(m3/h)] · CRn [Bq/m3] · T [h] · 1/1000000 [mSv/nSv],
ove CRn è l’attività volumica media annua del radon e T è il tempo annuo di esposizione.
Ciò significa in pratica che le stime di dose subiscono un abbondante raddoppio, a fronte del quale tuttavia la ICRP stessa per la dose annua suggerisce di adottare, in luogo del precedente 3 mSv, una nuovo limite di riferimento di 4 mSv (che in ambito lavorativo corrisponde come prima al limite d’azione, ora 300 Bq/m3, per 2000 ore annue di esposizione).
Tutto ciò attualmente in Italia non è ancora norma di legge, ma prevedibilmente lo diventerà. E comunque, in quelle situazioni in cui già oggi si agisce in assenza di indicazioni normative nazionali, bensì riferendosi proprio agli standard internazionali (per esempio per il calcolo di dosi in ambiti non lavorativi oppure in luoghi di lavoro ai piani fuori terra), è decisamente opportuno tenere in considerazione l’aggiornamento.
Nuove raccomandazioni della International Commission on Radiological Protection (ICRP)